Dal primo gennaio 2022 sono entrate in vigore le nuove norme che disciplinano la pratica degli sport invernali più popolari, ovvero sci alpino, snowboard e slittino. Le norme si applicano anche a chi pratica il telemark. Le regole si trovano nel decreto legislativo 40 del 2021.

Assicurazione obbligatoria

La norma che forse ha fatto più discutere è quella relativa all’assicurazione obbligatoria. Dal primo gennaio, infatti, gli sciatori devono possedere una polizza valida, che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. Ci sono sostanzialmente tre opzioni per chi scia: 1) se si è già in possesso di una polizza rc personale (classico caso: quella cosiddetta del “capofamiglia”), basta farsi rilasciare dalla propria compagnia un certificato che attesti la copertura per la responsabilità civile; diversamente, 2) si acquista una polizza direttamente assieme allo skipass, oppure 3) si acquista una polizza ad hoc, che può essere anche

Stato di ebbrezza

Altra norma di cui si è parlato moltissimo è quella che vieta lo sci quando ci si trova in stato di ebbrezza ovvero in stato di intossicazione. È prevista la possibilità di effettuare accertamenti sugli sciatori, attraverso dei “pre-test”: in caso di esito positivo, gli organi accertatori possono procedere con le verifiche in uso per le ipotesi analoghe contemplate dal Codice della strada. Sciare in stato di ebbrezza o alterazione può comportare una sanzione da 250 a 1000 euro.

Velocità 

Gli altri articoli di questo provvedimento dettano disposizioni circa le modalità con cui scendere a valle. Anzitutto, la velocità, che deve essere “particolarmente moderata nei tratti a visuale non libera, in prossimità di fabbricati od ostacoli, negli incroci, nelle biforcazioni, in caso di nebbia, di foschia, di scarsa visibilità o di affollamento, nelle strettoie e in presenza di principianti”.

Sorpasso, incroci e scontri

Il sorpasso è consentito sia a destra che a sinistra, a una distanza tale da evitare intralci allo sciatore sorpassato. Chi riparte dopo una sosta deve assicurarsi di non intralciare gli sciatori in transito. Secondo la stessa logica, negli incroci ci si deve sempre tenere a distanza di sicurezza dagli altri. Nel caso in cui ci sia uno scontro tra sciatori, scatta la presunzione di pari responsabilità. Fino a prova contraria, infatti, si presume che tutti gli sciatori coinvolti siano parimenti responsabili per quanto è accaduto. Per liberarsi dalla responsabilità, quindi, bisognerà dimostrare di essersi attenuti alle regole di condotta e che il sinistro è dipeso dal comportamento dell’altro sciatore.

Casco

Il casco è obbligatorio sotto ai 18 anni di età. Non indossarlo comporta il rischio di dover pagare una sanzione compresa tra i 100 e i 150 euro.

Omissione di soccorso

Va infine segnalata la norma che punisce l’omissione di soccorso: chiunque, trovando una persona in difficoltà non presta l’assistenza occorrente, ovvero non comunica immediatamente al gestore, presso qualunque stazione di chiamata, l’avvenuto incidente, rischia infatti una sanzione compresa tra i 250 e i 1000 euro.