Condannata penalmente in Cassazione la padrona di una coppia di cani “per aver provocato disturbo al riposo ed alle occupazioni dei vicini, non impedendo ai propri due cani di latrare ed abbaiare di giorno e di notte” (Corte di Cassazione, sentenza 5613/2017).

Si legge nella sentenza che: “… le deposizioni rese da numerosi soggetti … avevano confermato … che i cani di proprietà dell’appellante erano soliti abbaiare di giorno e di notte, con grande frequenza, si da disturbare il sonno, reso assai difficoltoso, e recare evidente disturbo al riposo dei testi, tutti abitanti nelle immediate adiacenze”.

La condanna al pagamento di un’ammenda è stata pertanto confermata.

Inoltre, a fronte dell’inammissibilità del ricorso, giunge anche la condanna del pagamento di ulteriori euro 2.000,00 in favore della Cassa delle ammende.

avv. Guendal Cecovini Amigoni