Il crescente utilizzo dei droni nella vita e nelle attività di ogni giorno ha posto all’attenzione alcune questioni giuridiche. In particolare, ferme restando le regole fissate dall’Enac, che possono essere consultate sul relativo sito, è in campo privacy che emergono alcune criticità, legate soprattutto all’impiego dei droni come strumenti per la realizzazione di riprese fotografiche o video.

A tal proposito, un utile riferimento è stato fornito dal Garante Privacy, che sul proprio sito ha riportato una efficace scheda informativa che detta alcuni principi-guida in materia: la scheda è consultabile qui. Tendenzialmente, il principio cardine è quello per cui la diffusione delle riprese che consentono l’individuazione del volto delle persone rappresenta un trattamento di dati personali e come tale deve essere autorizzata dagli interessati, mentre l’ostacolo può essere superato laddove i volti non siano riconoscibili. Questo per quanto riguarda le riprese effettuate in luoghi pubblici: quelle sulla proprietà privata, invece, in linea di principio non sono consentite.

(avv. Andrea Martinis)