Il Garante Privacy ha diffuso alcune raccomandazioni utili per assicurare la protezione dei nostri dati personali anche in periodo estivo. La preoccupazione dell’Autorità è infatti che il relax connesso alle vacanze faccia abbassare la soglia di attenzione rispetto ai possibili danni per la nostra privacy.
I 13 punti sono consultabili a questo indirizzo. Diversi gli argomenti che vengono in luce. Il Garante raccomanda anzitutto di evitare di diffondere fotografie che, una volta online, possono finire fuori controllo, soprattutto se si tratta di foto di minori. Bisogna inoltre stare attenti alle geolocalizzazioni o comunque ai tag che si caricano online. Ancora, il fatto di allontanarsi da casa non deve portarci a perdere il controllo su eventuali accessi illeciti ai nostri account personali.
La soglia di attenzione rispetto a possibili attacchi informatici, quindi, deve restare alta. Non è infrequente, infatti, che in vacanza, trovandoci in un luogo sconosciuto, si finisce per scaricare sul proprio smartphone ogni tipo di app che ci sembra essere utile per orientarci. Va ricordato che questi strumenti potrebbero nascondere insidie tipo malware o virus.
(immagine tratta dal sito del Garante per la protezione dei dati personali)
Avv. Andrea MARTINIS
diritto civile (responsabilità civile, assicurazioni, recupero crediti), privacy, diritto penale