In Gazzetta Ufficiale dello scorso 24 gennaio è stato pubblicato il Decreto Ministeriale che innalza la soglia reddituale per poter accedere al patrocinio a spese dello stato (ovvero quello che viene comunemente chiamato gratuito patrocinio). Questo significa che, con il 2021, aumenta il numero di persone che potranno avere assistenza legale gratuita; il requisito per accedere a questo beneficio, infatti, è rappresentato dall’avere un reddito annuo inferiore a 11.746,68 euro (precedentemente, era 11.369,24 euro).
Per poter beneficiare della tutela legale gratuita, quindi, ci deve essere una situazione di difficoltà economica. Nel calcolo del reddito annuale figurano anche elementi come la percezione di assegni di mantenimento o del reddito di cittadinanza e, salvo casi specifici, si tiene conto anche del reddito percepito dalle altre persone che compongono il nucleo familiare. Possono infine essere ammessi al gratuito patrocinio, in deroga alla soglia reddituale, le vittime di reati a sfondo sessuale.
La richiesta deve essere presentata all’Ordine degli Avvocati, dove è possibile trovare il modulo da compilare e consegnare; l’istanza andrà presentata al Giudice davanti al quale si deve celebrare il processo.
(avv. Andrea Martinis)
Avv. Andrea MARTINIS
diritto civile (responsabilità civile, assicurazioni, recupero crediti), privacy, diritto penale