Con la Legge di bilancio 2020 si è prevista l’equiparazione tra monopattini elettrici e biciclette, superando così le restrizioni precedentemente in vigore. Fino ad ora, infatti, il D.M. 4 giugno 2019 aveva previsto una sperimentazione, da avviare a cura dei singoli Comuni interessati (si erano mossi una ventina appena di Municipi in tutta Italia), che avrebbero dovuto prevedere le aree interessate alla circolazione e installare la segnaletica apposita. Adesso, invece, le regole da applicare ai monopattini sono quelle che disciplinano la circolazione delle biciclette.

A patto, però, che il monopattino presenti le caratteristiche (richiamate dalla Legge di bilancio) individuate nel Decreto Ministeriale dello scorso anno, ovvero: potenza massima di 500 W, segnalatore acustico, luci anteriori e posteriori, limitatore di velocità a 20 km/h, segnalatore acustico e marchio CE. Non servono, quindi, né assicurazione RCA né casco, mentre pare (il coordinamento normativo non è ottimale) che i monopattini possano essere condotti anche da minorenni senza patentino (il D.M. ne prevedeva l’obbligo, ma l’equiparazione alle biciclette pare aver fatto cadere questa previsione).

Suscita qualche perplessità anche il fatto che, sempre a causa dell’equiparazione alle biciclette, i monopattini possano circolare anche su strade extraurbane. Anche su questo punto, è auspicabile che giunga un chiarimento da parte del Ministero.

(avv. Andrea Martinis)