Il caso fortuito è quell’evento imprevedibile e avente impulso causale autonomo, che va ad escludere la responsabilità di chi è tenuto a rendere una determinata prestazione. Nel caso esaminato dalla Cassazione nell’ordinanza n. 5859 del 12 marzo 2018, è stata individuata un’ipotesi di caso fortuito in una nevicata particolarmente intensa.
Questi i fatti: un automobilista a causa della nevicata era rimasto a lungo bloccato su una strada che, a suo avviso, avrebbe dovuto essere chiusa, stante l’allerta meteo già lanciata giorni prima dalla stampa; da qui la causa risarcitoria promossa contro l’ente gestore della strada, che si è difeso in giudizio invocando appunto il caso fortuito, rappresentato dalla nevicata.
La domanda è stata rigettata e tale rigetto è stato confermato dalla Suprema Corte, che ha ritenuto sufficientemente provato il caso fortuito. L’imprevedibilità che connota il caso fortuito, hanno sentenziato i giudici di merito, va riferita non al fenomeno della nevicata in sé, bensì alla eccezionalità dell’evento, che in questo caso era stato particolarmente esteso, avendo riguardato più di una Regione italiana contemporaneamente. Ecco quindi che “data l’estensione della perturbazione, il blocco stradale preteso dai ricorrenti avrebbe dovuto essere totale, e quindi impossibile a disporsi e mantenersi”.
Avv. Andrea MARTINIS
diritto civile (responsabilità civile, assicurazioni, recupero crediti), privacy, diritto penale